Obiettivi
Il progetto prevede la realizzazione di un cruscotto informatico (dashboard) nel quale siano ingegnerizzati i processi tipici di un Public Investment Management (PIM), a partire dal quale vengono di volta in volta sviluppati e migliorati gli strumenti per la pianificazione, programmazione e progettazione degli investimenti pubblici attraverso la costruzione e il trasferimento presso le istituzioni di strumenti di analisi economica e di valutazione d’impatto degli investimenti pubblici semplici, ma sofisticati alla frontiera della ricerca scientifica del settore.
Metodologia
La metodologia per una corretta valutazione economica e analisi di efficacia degli investimenti pubblici si basa su quanto proposto dalla Banca Mondiale, costituito da otto caratteristiche indispensabili affinché si promuova in modo stabile e robusto nel tempo un modello valido per l’attuazione degli investimenti pubblici così declinate:
- Orientamento agli investimenti, sviluppo del progetto e screening preliminare;
- Valutazione formale ed ex-ante del progetto;
- Valutazione indipendente e sviluppo degli strumenti di analisi degli investimenti e di politica economica per la valutazione di impatto ex ante ed ex post;
- Selezione del progetto e budget;
- Implementazione del progetto;
- Adeguamento del progetto (project review);
- Funzionamento della struttura/opera;
- Valutazione di efficacia, efficienza ed economicità del progetto.
Risultati
Prodotti statistico-informatici
Cruscotto di Controllo – Policy Lab
La principale peculiarità del cruscotto è di essere un potente strumento di analisi delle economie locali che può essere utilizzato in maniera semplice, senza specifiche conoscenze di base. È il punto di arrivo di un complesso lavoro di raccolta, sistematizzazione, stima di dati che ha generato la costruzione delle matrici di contabilità sociale (SAM) delle regioni e delle province italiane.
Il cuore pulsante del cruscotto è costituito da 3 distinti archivi:
- l’archivio contenente le SAM bilanciate delle 107 province italiane;
- l’archivio contenente le SAM bilanciate delle 20 regioni italiane (la Provincia di Trento e la Provincia di Bolzano formano il Trentino Alto Adige);
- l’archivio contenente la matrice dei moltiplicatori del modello multiregionale
Modello MEG-SD
L’obiettivo principale del modello MEG-SD è la Valutazione dell’Impatto Socio-Economico del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). L’implementazione del modello di equilibrio generale spaziale e dinamico MEG-SD a livello nazionale e multiregionale consente di distribuire l’impatto per un arco temporale di breve, medio e lungo periodo e si distingue per l’elevato livello di micro-fondazione che consente un’analisi distributiva su redditi, consumi, risparmi, ineguaglianza e benessere sociale e approfondimenti sul mercato del lavoro per ogni settore dell’economia molto dettagliati.
Le previsioni ottenibili con il modello MEG-SD di breve, medio e lungo periodo sono relative ad un’economia nazionale e regionale aggregata a 20 settori, differenziate per tre tipologie di lavoro, sette tipologie di capitale e per 10 tipologie di famiglie per cui è valutato anche l’impatto sulla distribuzione dei redditi e sulle entrate fiscali. L’elevato dettaglio di queste previsioni consente di identificare eventuali scostamenti dal sentiero ottimale di attuazione dell’intero piano e dal pieno utilizzo delle risorse entro il 2026. Tuttavia, al fine di mantenere il massimo grado di comparabilità tra modelli e valutazioni, lo scenario relativo al piano di investimenti disegnato nel PNRR è stato riprodotto nel modo più simile possibile a quello presentato dai documenti ufficiali.
Prodotti scientifici
- Relazione Scientifica sull’ Analisi di Impatto Locale e Analisi Costi-Benefici di Grandi Progetti di Investimento applicato al caso studio CIS Taranto
- Relazione Scientifica sull’ Analisi di Impatto Multi-Regionale con il modello MRIO applicato al caso studio CIS Taranto
- Relazione Scientifica sull’ Analisi di Impatto Socioeconomico di Equilibrio Generale spaziale e dinamico applicato al caso studio PNRR italiano (MEG-SD)